venerdì 20 ottobre 2017

5 COSE CHE: 5 AUTORI CHE MI INCURIOSISCONO

Buongiorno a tutti i miei carissimi lettori!!
Nell'appuntamento di oggi con la rubrica delle '5 cose che...' andremo a parlare dei 5 autori che mi incuriosiscono.
Parto dal fatto che di questi autori che citerò, di alcuni ho letto qualcosa o comunque li ho sentiti molto nominare, mentre di altri nonostante siano famosi non ho avuto modo di ampliare la mia conoscenza in merito a loro e ai loro libri. Questo non vuol dire però, che non m'interessino o che non ne leggerò mai qualcuno..anzi!

Lev Tolstoj
in italiano anche noto come Leone Tolstoi, è stato uno scrittore, filosofo, educatore e attivista sociale russo. Divenuto celebre in patria grazie a una serie di racconti giovanili sulla realtà della guerra, il nome di Tolstoj acquisì presto risonanza mondiale per il successo dei romanzi Guerra e pace e Anna Karenina, a cui seguirono altre sue opere narrative sempre più rivolte all'introspezione dei personaggi e alla riflessione morale. La fama di Tolstoj è legata anche al suo pensiero pedagogico, filosofico e religioso, da lui espresso in numerosi saggi e lettere che ispirarono, in particolare, la condotta non-violenta dei tolstoiani e del Mahatma Gandhi.

Elsa Morante
è stata una scrittrice, saggista, poetessa e traduttrice italiana, tra le più importanti narratrici del secondo dopoguerra. Prima donna ad essere insignita del Premio Strega nel 1957 con il romanzo L'isola di Arturo, è stata autrice del romanzo La storia, che figura nella lista dei cento migliori libri di tutti i tempi, stilata nel 2002 dal Club norvegese del libro.




Franz Kafka
è stato uno scrittore praghese di lingua tedesca. È ritenuto una delle maggiori figure della letteratura del XX secolo e importante esponente del modernismo e del realismo magico. La maggior parte delle sue opere, come Die Verwandlung (La metamorfosi), Der Prozess (Il processo) e Das Schloss (Il castello), sono pregne di temi e archetipi di alienazione, brutalità fisica e psicologica, conflittualità genitori-figli, presentano personaggi in preda all'angoscia esistenziale, labirinti burocratici e trasformazioni mistiche. Le tematiche di Kafka, il senso di smarrimento e di angoscia di fronte all'esistenza, caricano la sua opera di contenuti filosofici che hanno stimolato l'esegesi dei suoi libri specialmente a partire dalla metà del Novecento. Nei suoi scritti è frequente imbattersi in una forma di crisi psicologica che pervade il protagonista sino all'epilogo della narrazione, e che lo getta in un'attenta analisi introspettiva.

Italo Calvino
è stato uno scrittore e partigiano italiano. Ha seguito molte delle principali tendenze letterarie a lui coeve, dal Neorealismo al Postmoderno, ma tenendo sempre una certa distanza da esse e svolgendo un proprio personale e coerente percorso di ricerca. Di qui l'impressione contraddittoria che offrono la sua opera e la sua personalità: da un lato una grande varietà di atteggiamenti che riflette il vario succedersi delle poetiche e degli indirizzi culturali nel quarantennio fra il '45 e il '85; dall'altro, invece, una sostanziale unità determinata da un atteggiamento ispirato a un razionalismo più metodologico che ideologico, dal gusto dell'ironia, dall'interesse per le scienze e per i tentativi di spiegazione del mondo, nonché, sul piano stilistico, da una scrittura sempre cristallina e a volte, è stato sostenuto, classica. I numerosi campi d'interesse toccati dal suo percorso letterario sono meditati e raccontati attraverso capolavori quali la trilogia de I nostri antenati, Marcovaldo, Le cosmicomiche, Se una notte d'inverno un viaggiatore, uniti dal filo conduttore della riflessione sulla storia e la società contemporanea.

Charles Dickens
è stato uno scrittore, giornalista e reporter di viaggio britannico. Noto tanto per le sue prove umoristiche (Il circolo Pickwick) quanto per i suoi romanzi sociali (Oliver Twist, David Copperfield, Tempi difficili, Canto di Natale), è considerato uno dei più importanti romanzieri di tutti i tempi, nonché uno dei più popolari.





Tutti nomi molto imporanti ora e nella storia..ma sono, anche i più ricercati anche dopo tutti questi anni..e voi ne condividete qualcuno? Quali sono i vostri invece? Mi raccomando fatemelo sapere :)

Un bacione e alla prossima,

.

7 commenti:

  1. Wow, complimenti per gli autori scelti. Ti dico subito che ho adorato i racconti di Kafka (La metamorfosi è stato un testo fondamentale per farmi appassionare alla letteratura). Per il resto, anche se non ho ancora letto Il castello, ho amato leggere Il processo.
    Gli altri mi incuriosiscono parecchio sopratutto Tolstoj e Calvino.
    P.S. bel post :)

    RispondiElimina
  2. Ciao, anche a me mancano tutti questi autori da leggere, ad eccezione di Tolstoj di cui ho letto Guerra e pace ed iniziato Anna Karenina, è uno scrittore che merita di essere letto, ma solo al momento giusto perchè le sue opere sono pesanti sotto tutti i punti di vista :)

    Colgo l'occasione per avvisarti che ti ho nominata per i Recognition Award (https://lperlibro.blogspot.it/2017/10/blogger-recognition-award.html)

    RispondiElimina
    Risposte
    1. Ciao!, grazie del commento e della nomina..appena posso faccio un salto :)

      Elimina
  3. Ti consiglio caldamente Dickens e Calvino, Elsa Morante attrae moltissimo anche me :)

    RispondiElimina
  4. Ciao Silvia!! Anche io ho scelto per la maggior parte autori classici o comunque non proprio moderni. Tra quelli che hai citato io ho letto solo un paio di opere di Calvino e Dickens con Il Canto di Natale ma leggerò sicuramente qualche altra cosa di entrambi. Mi piacerebbe scoprire Morante e Tolstoj non tanto con Guerra e Pace, ma con Anna Karenina, ho visto il film di recente, mi è piaciuto e magari questo potrebbe aiutarmi anche ad affrontare il libro!

    RispondiElimina
  5. Di Calvino e Kafka ho letto qualcosa, gli altri mi mancano e mi attirano!!

    RispondiElimina
  6. Ciao :) Io e Calvino non ci siamo proprio piaciuti, resta uno di quegli autori che mi riprometto di leggere: magari cambio idea

    RispondiElimina